“Chèp de Firr”

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“Chèp de Firr”

A partire dal 1914 l’Acquedotto Pugliese lanciò una iniziativa destinata a migliorare sensibilmente la qualità della vita dell’intera regione:  l’acqua corrente che sgorgava da migliaia e migliaia di fontanine realizzate in metallo che presto diventarono protagoniste della quotidianità dei pugliesi. A Martina Franca furono destinate 36 fontane (16 in città e 20 in aree extra-urbane). Il popolo le chiamava chep de firr  (teste di ferro) ironizzando sulla forma della parte superiore che chiudeva la struttura. Dal 2016 ad oggi Pro Loco Martina Franca – in collaborazione  con  “Slow Food Trulli e Grotte”, “Progetto Popolare Cooperativa Sociale Onlus” e numerosi volontari tra cittadini e imprenditori, ha restaurato 18 fontane e tuttora prosegue nell’ iniziativa auto-finanziata per il recupero, la pulizia e la valorizzazione delle fontanine pubbliche di Martina Franca.